La distanza della maratona non venne subito standardizzata e fino alla maratona olimpica del 1924 essa ebbe diverse variazioni, comprese tra i 40 e i 42,75 chilometri. Nei primi anni la distanza della maratona era di circa 40 km, cioè la distanza tra Maratona ed Atene. La maratona olimpica del 1908, svolta a Londra, doveva originariamente partire dal Castello di Windsor e finire allo Stadio Olimpico, con un percorso di 26 miglia esatte (pari a circa 41.843 metri) a cui gli organizzatori aggiunsero 385 iarde (ossia circa 352 metri), in modo da porre la linea di arrivo davanti al palco reale. La distanza risultante fu in tal modo di 42.195 metri; tale distanza, dopo le successive edizioni dei Giochi del 1912 a Stoccolma e del 1920 ad Anversa, venne ufficialmente adottata nel 1921 dalla federazione mondiale di atletica e divenne ufficiale a partire dai successivi Giochi di Parigi del 1924.


 

Tuesday 3 May 2011

GPS... 1,2,3 prova!

7° settimana - 6° giorno

Dopo aver permesso alla schiena di riposare un giorno in più, oggi ho ripreso a correre e ho provato per la prima volta ad attivare il GPS utilizzando Runkeeper sull'iPhone. Funziona discretamente bene, una suadente voce femminile mi aggiorna ogni 5 minuti su distanza percorsa, tempo e media sul chilometro. Credo si possa impostare per farle dire (quasi) qualunque cosa... La localizzazione ha fatto cilecca facendomi partire da un punto ben lontano dalla effettiva posizione del sottoscritto. Poi ha ristretto il cerchio intorno al memoriale della Piper Alpha ma nonostante questo mi ha avvisato dei 9 chilometri percorsi proprio mentre passavao davanti a casa. Da perfezionare ma molto utile. Oltretutto ho attivato la funzione "RUnkeeper Live". Sostanzialmente mi potete sguire in diretta mentre corro, sulla schermata di Runkeeper! Da sfruttare a dovere il 25 Settembre per chi non potrà venire a Berlino alla gara di birra e salsiccia...
Le scarpe nuove vanno benissimo, la soletta nel piede destro non sembra manifestare segni di cedimento anche se ho la sensazione che il piede sia leggermente più instabile rispetto a quello sinistro che non ha invece alcun rialzo, come se la scarpa fosse un po' più larga e il tallone scivolasse lggermente. Non ho però nuove vesciche quindi immagino che i piedi stiano comunque lavorando bene. La schiena continua a fare il solito scherzetto: fa male per i primi 15 minuti, poi il dolore si scioglie presentandosi nuovamente solo nei tratti in salita. Che differenza comunque correre sul marciapiede rispetto al prato... Dovrei lavorare di più nei vari parchi di Aberdeen, la schiena e le gambe ringrazierebbero!

2 comments:

  1. Carino ma immagino che la durata della batteria cali drasticamente, almeno per il mio iPhone questo è l'effetto quando attivo un qualsiasi GPS.
    Ma dove lo tieni l'iPhone mentre corri? Marsupio? supporto specifico?

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  2. Supporto specifico sul braccio! Sto andando a correre tra poco, dovrei partire tra 15 minuti.

    Se ti dovessi collegare online sulla mia pagina di Runkeeper puoi vedere il mio percorso Live!

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